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La Guardia Civil scende in campo con iCam3D sugli incidenti stradali

In molti si chiedono se esista un programma per il rilievo degli incidenti stradali. Evidentemente rilevare un incidente stradale con le tecniche manuali non è affatto facile e  perchè foriero di numerosi errori.
Il software per il rilievo degli incidenti stradali, facile da usarsi e che elimina tutte le misurazioni sulla scena esiste, ed è iCam3D® , il sistema pensato e realizzato per sostituire integralmente il metodo manuale delle misurazioni.
Di dotarsi di questo innovativo sistema è stata la scelta della polizia della vicina Spagna.

Guardia Civil, il reparto  del Traffico di Madrid, sperimenta il sistema iCam3D®

Si è tenuta nell’edificio della Guardia Civil di Madrid, una giornata formativa alla presenza di un nutrito gruppo di operatori di polizia del traffico, un reparto altamente specializzato (ERAT) e (GIAT).

ERAT è un’unità specializzata deputata alla ricostruzione  degli incidenti mortali, in seno  alla Guardia Civil. E’ considerata l’élite delle indagini sugli incidenti stradali ed ha due unità, una a Madrid e l’altra a Mérida.

GIAT è l’acronimo che corrisponde al Gruppo Investigazione e Analisi del Gruppo Traffico della Guardia Civile , composto da oltre 8.000 agenti che operano in Spagna. La sede di questo gruppo è a Madrid, tuttavia in alcune province esiste un GIAT dipendente dal Gruppo Traffico.

In un ambiente all’aperto si è proceduto ai rilievi di un simulato incidente stradale e alle attività di backoffice con la redazione della planimetria, della legenda e del documento descrittivo con immagini in alta risoluzione. L’analisi del flusso dati in 3D ha permesso di notare, con dovizia di particolari, tutti i minuziosi elementi della scena, dalle anomalie della sede stradale, alla volumetria degli ingombri della carreggiata, il tutto con estrema precisione.

Ma in tutta sincerità, si rilevano le volumetrie in un sinistro stradale?

Ebbene, con iCam3D® è possibile rilevare tutto e nelle sue consistenze reali senza nemmeno pensare a cosa misurare e cosa no. Tutto ciò che l’operatore inquadra viene acquisito, fotografato, descritto ed infine misurato!

La Guardia Civil ha avuto la giusta intuizione, cioè quella di completare le attività di ricostruzione degli incidenti stradali attraverso una acquisizione 3D che con iCam3D permette loro di giungere alla simulazione dell’accadimento.

Come non essere in linea con questa metodologia altamente oggettiva e rappresentativa della verità?

 

 

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La rilevazione digitale del sinistro stradale

“Un rilievo ecologico in 3D…”

E’ così che viene sinteticamente definito il lavoro in campo del sistema dedicato all’Infortunistica Stradale iCam3D® , nell’illustrazione in sede di conferenza stampa da parte del Comune di Verona, alla presenza del Sindaco Federico Sboarina  e del Comandante della Polizia Locale Luigi Altamura.

E’ un nuovo dispositivo che consente una rilevazione del luogo del sinistro, del veicolo, della posizione, dei danni, di tutte le tracce e puntiamo ad eseguire rilievi puntuali e precisi e dare ai periti una nuvola di punti, un dato e materiale qualificato. Il modo di funzionamento e risultato finale consente di ottenere un rilievo fotografico e planimetrico e tridimensionale in un’unica operazione di acquisizione di dati tramite uno strumento apposito. Viene sfruttata un’emissione di un elevato numero di raggi, decine di migliaia e al ritorno dei raggi ho una mappa della situazione per poter costruire il modello tridimensionale che consente di capire esattamente la situazione presentata agli agenti, anche la deformazione dei veicoli che può permettere di capire la velocità“.

La notizia è quella dell’introduzione dell’innovativo sistema per il rilievo del sinistro stradale iCam3D® . Durante la conferenza vengono illustrati i benefici che il sistema apporta al rilievo dell’incidente stradale. E’ una sperimentata affermazione  da parte del Responsabile del Reparto Infortunistica Stradale Michele Nespoli, il quale si è lungamente soffermato sulle caratteristiche dell’acquisizione della scena dell’incidente stradale  con iCam3d® e soprattutto sugli innumerevoli vantaggi che da essa derivano:

– semplificazione delle attività in campo per il rilievo

– oggettivazione massima

– riduzione dei tempi di acquisizione dei dati

– riduzione dei rischi: ⚠️ errori ⚠️ contaminazione ⚠️ investimento

a fronte di elevate prestazioni professionali che è possibile raggiungere attraverso l’uso di questo strumento che collabora con l’operatore di polizia in modo da renderlo maggiormente efficiente potendo rilevare tempestivamente più incidenti in modo inoppugnabile.

…e TU rilevi ancora manualmente gli incidenti? …BASTA con i RILEVI MANUALI!


BASTA con i RILIEVI MANUALI

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DEBUTTO DI ICAM3D ALLA FIERA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DELLE POLIZIE LOCALI

Abbiamo scelto il Convegno Nazionale delle Polizie Locali tenutosi a Riccione dal 9 all’11 settembre per presentare l’innovativo sistema per il rilievo planimentrico dell’incidente stradale.

Cosa ha di innovativo questo sistema?

Sicuramente il fatto che permette di abbandonare il rilievo manuale  con tutte le sue insidie.  Le polizie, infatti, sono solite intervenire con due agenti sulla scena dell’incidente e procedere alle misurazioni utilizzando una cordella metrica. La prima insidia  è quella del contagio: è inevitabile che tocchi  tutte le superfici la cui condizione igienica non è profilabile. misure - IPSDal sangue ai liquidi che fuoriescono dai veicoli quando gravemente incidentati, al manto stradale che non abbisogna di spiegazioni circa la sua salubrità, ecco che si passa dal rischio contaminazione al rischio investimenti, questi ultimi causati da una disattenzione alle circostanze di traffico. Questa disattenzione non è affatto voluta, come potete notare dall’immagine, ma è dovuta alla maggior concentrazione che un tale sistema manuale richiede. Di fatto può accadere  che il poliziotto perda il controllo visivo di ciò che accade intorno a lui e non per scarsa professionalità, tutt’altro. Le operazioni manuali assorbono gli agenti nella necessità di un rilievo di massima precisione.  

Una operazione, quella del rilievo planimetrico manuale, che espone anche al rischio aggressioni a causa delle persone che  spesso lamentano  la chiusura della strada o il rallentamento del traffico per via delle interminabili code. Situazioni, queste, che accendono gli animi e che di contro sono anche causa di ulteriori incidenti

Si stimano, infatti, che molti siano gli incidenti causati dalle code, anche con  con perdita di vite umane, come è accaduto nei pressi di Piacenza dove in “A1, incidente per la coda di curiosi: muore un motociclista“.

Come è possibile evitare tutto questo?

iCam3D® nasce per affrontare e risolvere queste criticità. E’ un sistema altamente innovativo che di fatto supporta il poliziotto nei rilievi degli incidenti stradali consentendogli di eliminare totalmente il sistema manuale dei rilievi planimetrici.

  iCam3D®, infatti, acquisisce il campo del sinistro, ovvero l’area che il poliziotto decide sia di suo interesse, non omettendo, di quell’area, nessun particolare di tutto ciò che è presente.

La scena è interamente navigabile per l’esame di dettaglio consentendo di addivenire al risultato investigativo, ovvero alla ricostruzione della dinamica in maniera inopinabile. 

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iMoì partecipa alla 39° Edizione de Le Giornate di Polizia Locale e Sicurezza Urbana

“Sicurezza stradale e nuove tecnologie: quali scenari per le polizie?”

è uno degli argomenti di cui si è discusso nella 39° edizione delle Giornate di Polizia locale e sicurezza urbana. L’evento tenutosi a Riccione dal 9 all’11 settembre 2020 ha interessato le Polizie Locali del territorio nazionale.

Come da tradizione, le Giornate puntano a trattare i temi più importanti del nostro tempo legati alla sicurezza stradale, con l’obiettivo di aiutare gli addetti ai lavori nell’esercizio quotidiano del proprio mestiere.

Questa è stata l’occasione per lanciare un prodotto altamente innovativo che rivoluzionerà il mondo dell’infortunistica stradale. Si tratta del nostro iCAM3D®, un sistema pensato per soppiantare il tradizionale metodo manuale del rilievo planimetrico dell’incidente stradale con un metodo molto più veloce e soprattutto oggettivo.

Tale validità e soprattutto le performance di iCam3D® hanno attirato i consensi dei poliziotti presenti, al punto da esser diventati il polo d’interesse fieristico. Ma non ci fermiamo qui! Contribuire a rendere sempre più efficienti e tecnologici i nostri professionisti della sicurezza è la nostra aspirazione ed è stata fantasticamente recepita.  

Insieme si può solo crescere in sicurezza  nelle nostre città!